Conclusa la sperimentazione sui frutti di prima fioritura i dati sperimentali su composti bioattivi e pectina

A cura dei Prof.ri Biagio Fallico e Rosa Palmeri

I risultati delle determinazioni analitiche effettuate nei laboratori del Di3A dell’Università di Catania, sui frutti di ficodindia non commercializzabili di prima fioritura, provenienti dai tre areali della Sicilia: Etna, S. Margherita di Belice e Roccapalumba, mostrano che nei succhi ottenuti dalla linea di lavorazione, ubicata presso OP LA Deliziosa, si hanno  contenuti in composti bioattivi nello specifico in polifenoli totali con valori medi intorno a 38 (mg GAE/100g di frutta) e confrontabili con quanto riportato in letteratura per frutti di prima fioritura anch’essi provenienti da diversi areali siciliani. In particolare, il contenuto più elevato è stato riscontrato per i frutti provenienti dall’areale Etna (42 mg GAE/100g), seguito da Roccapalumba (32 mg GAE/100g) e Santa Margherita di Belice 24 (mg GAE/100g).    

Fasi finali dell’estrazione della pectina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il contenuto in polifenoli totali degli estratti, ottenuti da bucce con sistema microonde, senza uso di solventi,  presenta valori più elevati, rispetto ai rispettivi succhi, che si attestano mediamente a 145,6 mg GAE/100g di frutto. I frutti di prima fioritura provenienti da Roccapalumba mostrano valori più elevati in polifenoli tra gli estratti (176 mg GAE/100g), seguiti da Etna (131 mg GAE/100g) e Santa Margherita di Belice (104 mg GAE/100g).

Fasi finali dell’estrazione della pectina

Il contenuto in betalaine (indicaxantina + betanina) è mediamente più elevato nei succhi (mg GAE/100g), rispetto agli estratti ottenuti dalle bucce con sistema a microonde (8,79 mg GAE/100g), per tutti gli areali. In particolare si hanno 16,76 (mg/kg) nel succo con provenienza Etna, 14,81 (mg/kg) nei succhi con provenienza Roccapalumba e 6,72 (mg/kg) nel succo con provenienza Santa Margherita del Belice. I contenuti degli estratti dalle bucce con sistema a microonde si ha: 11,69 (mg/kg) nell’estratto con provenienza Etna, 9,09 (mg/kg) negli estratti con provenienza Roccapalumba e 5,59 (mg/kg) nell’estratto con provenienza Santa Margherita del Belice.

Inoltre, l’ottimizzazione del metodo di estrazione delle pectine, ottenute dalle bucce esauste dopo trattamento con sistema a microonde, senza solventi organici, ha mostrato dei risultati incoraggianti aumentando la resa fino al 10% per i campioni provenienti dall’areale di Roccapalumba (10,56 %). Dai risultati ottenuti è possibile affermare che l’estratto dalle bucce ottenuto dei frutti non commercializzabili è una fonte alternativa di betalaine.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pectine, prima (sx) e dopo (dx) asciugatura, da bucce esauste dopo trattamento con sistema a microonde