All’edizione 2022 della Fruit Logistica di Berlino, una delle più importanti fiere internazionali del settore agroalimentare, è presente anche il progetto siciliano EBioScart che mira a farsi conoscere come progetto di promozione di un’economia circolare pronta a conquistare nuovi spazi di mercato e alla valorizzazione di consumi sostenibili.
A Berlino sono stati presenti diversi partner che collaborano al progetto, che oltre alla valorizzazione del prodotto fresco, pongono l’accento su tanti bio-prodotti che si possono ricavare dal prodotto non idoneo, cioè dagli scarti del ficodindia.
Foto partner di progetto presenti al Fruit Logistic.
Si parla di frontiere del tutto eccezionali come quelle della nutraceutica, cosmesi, farmacologia, con le indicaxantine che sono la vera scoperta e che si pongono al centro dell’innovazione. Si ritiene pertanto che il ficodindia potrà avere un “parterre” di grande esperienza e prestigio nei settori strategici internazionali.
A motivare la presenza di EBioScart al Fruit Logistica di Berlino è Dario Cartabellotta, dirigente del Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana. “La Sicilia ha una gran voglia di internazionalizzazione dopo questa pandemia – ha detto –. La scelta del Governo regionale è stata quella di investire sulle fiere e sull’agricoltura. In questo contesto EBioScart rappresenta un esempio virtuoso di economia circolare che ci ricorda quanto valore ci può essere all’interno di quelli che oggi chiamiamo rifiuti, ma che in realtà possono rappresentare sono delle risorse, che mirano a moltiplicare esponenzialmente i ricavi attuali derivanti solo dalla commercializzazione del frutto commestibile.
Foto del Dott. Dario Cartabellota, Dirigente del Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana insieme al Dott. Carmelo Danzì Innovation Broker di progetto.